Busto reliquiario di San Donato, 1346, Parrocchia di Santa Maria della Pieve, Arezzo

Capolavoro dell’oreficeria aretina, l’opera contiene la reliquia del santo patrono della città, martire nel IV secolo d.C. Un restauro lungo e complesso, reso necessario dalle precarie condizioni conservative, che è diventato un fondamentale momento conoscitivo

  • : Intervento di restauro
  • Stato attività: concluso

Dati

Informazioni sull’attività

Informazioni sull’opera

Tecnica esecutiva

L’opera si compone di due parti distinte e separabili: il busto propriamente detto e la mitria con due infule pendule. Il manufatto è interamente realizzato in argento sbalzato, cesellato, inciso e parzialmente dorato, con placchette smaltate e castoni con paste vitree e pietre semipreziose. La mitria ospita diciotto placchette d’argento in smalto opaco e traslucido, mentre il busto ne conserva altre otto e le infule una ciascuna. La reliquia contenuta all’interno della testa è protetta da un copricapo in velluto viola tagliato unito

Sezione successiva