L’opera presentava strappi perimetrali e lacune lungo gli angoli. Sia sul recto che sul verso era visibile polvere superficiale e il pigmento azzurro utilizzato per il cielo era visibilmente decoeso.
Erano presenti fori perimetrali causati da chiodi o puntine metalliche (a destra in alto), piegature (in basso a sinistra e a destra e in alto a sinistra)
Le cause principali di questa condizione possono essere ricondotte ad una eccessiva manipolazione umana e alla mancanza di una scatola (o una cornice) protettiva di conservazione.
Prima del restauro, attraverso analisi fotografiche e scientifiche è stato effettuato uno studio della tecnica artistica (degli inchiostri utilizzati, della matita, delle parti in grafite e della tempera acquerellata).
Dopodiché si è proceduto al restauro con:
È opportuno conservare l’opera all’interno della scatola realizzata in fase di restauro; è possibile l’inserimento della stessa cornice per una conservazione verticale ma in questo caso è richiesto un vetro schermante, polarizzato e antiriflesso da apporre anteriormente.
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