Il laboratorio del settore restauro Bronzi e armi antiche si trova presso la sede storica dell’OPD in via degli Alfani, 78.
Il Settore si occupa di problematiche e interventi relativi a varie tipologie di manufatti metallici con diversa destinazione d’uso, spaziando dai manufatti archeologici all’arte contemporanea. Sono pertanto affrontati lo studio e la pratica conservativa di manufatti prodotti con leghe differenti con propria tecnologia esecutiva e caratterizzati da disparate qualificazioni superficiali, con problematiche di alterazioni e/o strutturali specifiche.
Gli interventi condotti dal laboratorio comprendono un’ampia e varia casistica: sculture, monumentali o di piccolo formato, antiche e rinascimentali, esposte in ambiente interno o esterno; elementi di armi e armature; corredi e reperti archeologici; oggetti di arte applicata e opere contemporanee e di arte ambientale.
I materiali costitutivi delle opere sono principalmente leghe di rame, ferro, acciai, alluminio, piombo, includendo naturalmente anche i materiali delle porzioni accessorie e di decorazioni particolari.
Una delle linee di ricerca e sperimentazione portate avanti nel settore, essenziale per le esigenze del laboratorio, consiste nella collaborazione attiva con artigiani altamente specializzati nella realizzazione di manufatti specifici o nella riproposizione di antiche tecniche di lavorazione.
Altrettanto curato è il costante aggiornamento sulle moderne tecnologie per il restauro dei metalli, in stretto collegamento con il laboratorio scientifico dell’OPD. Le caratteristiche costitutive e di alterazione delle opere in metallo e leghe richiedono una diagnostica sofisticata, i cui risultati consentono spesso di calibrare meglio la metodologia di intervento; l’apporto scientifico è determinante anche per il monitoraggio che segue i trattamenti di restauro e per la conservazione preventiva.
Progetti rilevanti sono condotti in collaborazione con vari professionisti del mondo della conservazione, enti ed istituzioni italiane ed internazionali.
Laura Speranza, funzionario Storico dell’Arte
Riccardo Gennaioli, funzionario Storico dell’Arte
Elisa Pucci, funzionario Restauratore conservatore
Stefania Agnoletti, funzionario Restauratore conservatore
Annalena Brini, funzionario Restauratore conservatore
Giovanni Rotondi, funzionario Restauratore conservatore
OPD Restauro n.30/2018
OPD Restauro n.29/2017
OPD Restauro n.28/2016
OPD Restauro n.27/2015
OPD Restauro n.26/2014
OPD Restauro n.25/2013
OPD Restauro n.24/2012
OPD Restauro n.23/2011
OPD Restauro n.22/2010
OPD Restauro n.21/2009
OPD Restauro n.20/2008
OPD Restauro n.19/2007
OPD Restauro n.18/2006
OPD Restauro n.17/2005
OPD Restauro n.16/2004
OPD Restauro n.15/2003
OPD Restauro n.14/2002
OPD Restauro n.13/2001
OPD Restauro n.12/2000
OPD Restauro n.11/1999
OPD Restauro n.10/1998
OPD Restauro n.09/1997
OPD Restauro n.08/1996
OPD Restauro n.07/1995
OPD Restauro n.06/1994
OPD Restauro n.05/1993
OPD Restauro n.04/1992
OPD Restauro n.03/1991
OPD Restauro n.02/1990
OPD Restauro n.01/1989 (nuova serie)
OPD Restauro n.03/1988
OPD Restauro n.02/1987
OPD Restauro n.01/1986
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