Il Laboratorio
Il laboratorio di Climatologia e Conservazione Preventiva nasce per rispondere adeguatamente ad un’idea globale di tutela dell’opera d’arte, in cui la prevenzione costituisce il fondamentale punto di partenza che supporta e completa l’intervento diretto sull’opera attraverso la costituzione di una condizione ambientale confacente ad ogni specifico bene culturale, in ogni fase della sua storia conservativa (esposizione, deposito, movimentazione, restauro).
La costituzione del laboratorio nel 1980 ha dunque rappresentato la concretizzazione di un’idea precisa di restauro e la risposta alle necessità interne dell’Istituto stesso che si trova a dover scegliere i trattamenti conservativi anche in base all’ambiente e alla funzione delle opere su cui interviene.
Numerosi sono i contatti e le collaborazioni con istituzioni nazionali ed internazionali per attività di sperimentazione e studio.
Le attività del laboratorio comprendono:
monitoraggi:
Il laboratorio utilizza varie tipologie di sensoristica per registrazioni in continuo e per misure puntuali dei parametri temperatura, umidità e luce, collaborando ad individuare l’origine delle criticità e a definire misure migliorative dell’ambiente espositivo o di deposito, anche al fine di pianificare interventi di restauro appropriati. I dati raccolti nei vari anni di attività vanno a costituire un importante archivio storico dei diversi ambienti, strumento fondamentale per valutare eventuali modifiche che possono essersi prodotte nel tempo e, in caso di spostamenti, per poter riproporre le condizioni a cui l’opera è acclimatata.
In occasione di movimentazioni per prestiti, spostamenti di sede o restauri, si eseguono monitoraggi sia delle sollecitazioni meccaniche che della temperatura e dell’umidità allo scopo di individuare le fasi più critiche, minimizzare i rischi del trasporto e migliorare mezzi e metodologie.
allestimenti e movimentazioni:
Dalla consulenza per la selezione e la progettazione di soluzioni espositive o conservative personalizzate per ciascuna opera alla scelta dei materiali e degli strumenti da usarsi per le movimentazioni e il trasporto, il laboratorio affianca conservatori, curatori e restauratori negli aspetti tecnici relativi a queste delicate fasi della vita delle opere, affidandosi alla sua pluriennale esperienza e all’aggiornamento continuo.
