L’intervento, svolto in collaborazione fra il Servizio trasversale materiali archeologici e il Settore materiali ceramici dell’OPD, ha riguardato un cospicuo gruppo di vasi (undici forme aperte e sei matrici) afferenti alla classe degli Arretina vasa, i sottili vasi da mensa in terra sigillata italica dal caratteristico rivestimento color corallo, prodotti nelle officine dell’antica città di Arezzo e molto apprezzati, anche al di fuori dell’ambito di fabbricazione, per l’eccellente qualità tecnica e la raffinatezza delle forme.
Ai fini del restauro sono stati selezionati alcuni esemplari conservati nella sezione del Museo Archeologico Nazionale di Arezzo dedicata a questa produzione e, in particolare, alla figura di Marcus Perennius, fondatore intorno alla metà del I secolo a.C. di una delle officine più importanti della città, la cui florida attività proseguì sotto altri titolari fino al 60 d.C. circa.
Dopo gli interventi conservativi eseguiti negli anni Ottanta del Novecento, proprio in occasione dell’allestimento della sezione sopra ricordata, si rendeva necessaria un’attenta revisione delle integrazioni che avevano mostrato segni di cedimento.
Per un’inaspettata coincidenza, il restauratore che ha coordinato l’attuale restauro in Opificio è lo stesso che è intervenuto sui reperti trentacinque anni fa e questa circostanza ha permesso di meglio valutare la resa del lavoro e, in particolare, le carenze del materiale utilizzato all’epoca per le integrazioni, allora considerato all’avanguardia ma che non ha retto la prova del tempo.
Si è proceduto quindi con la rimozione delle vecchie integrazioni eseguite a cera, lo smontaggio degli assemblaggi che avevano ceduto o che sono risultati non corretti e la pulitura delle superfici da depositi incoerenti. L’intervento si è concluso con il rimontaggio dei frammenti ed il risarcimento delle lacune eseguito con materiali valutati idonei a garantire staticità e durabilità.
Le opere restaurate sono attualmente esposte nella rinnovata sezione del Museo Gaio Cilnio Mecenate di Arezzo dedicata agli Arretina Vasa ed inaugurata nel 2023.
Bonaiuti, C. Fornari, M. Gatto, A. Patera,Vecchi e nuovi restauri su un gruppo di “arretina vasa” dal Museo Archeologico Nazionale Gaio Cilnio Mecenate di Arezzo. L’integrazione delle lacune nelle forme aperte, in Giornata di studio Il restauro della ceramica. Studio dei materiali e delle forme di degrado, progettazione di interventi di restauro e conservazione (Faenza, 29 novembre 2019), “Bollettino del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza”, nn. 1-2, 2019, pp. 147-153
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