Federico Barocci, Madonna col Bambino, XVI sec., Pinacoteca di Brera, Gabinetto dei Disegni Milano

  • : Intervento di restauro
  • Stato attività: concluso

Dati

Informazioni sull’attività

Informazioni sull’opera

Informazioni storico-descrittive

Reso noto nel 1906 da Malaguzzi Valeri nel catalogo dei disegni di Brera, l’opera è un frammento di un cartonetto sicuramente più ampio di cui resta solamente il gruppo centrale con la Madonna col Bambino incoronata da un Angelo e altre due figure di cui una è identificabile con un santo vescovo. L’attento studio di Nadia Bastogi in occasione della mostra Leonardo e Raffaello, per esempio… del 2008 ha permesso di inserire l’opera al centro dell’intensa attività della bottega di Federico Barocci la cui incredibile produzione grafica  – ad oggi si conoscono oltre 2000 disegni dell’artista – era utilizzata dai suoi allievi per studio e per nuove composizioni.
La studiosa suggerisce infatti che il cartonetto possa essere identificato come uno degli studi preparatori per la Madonna di San Simone, dipinta dal Barocci intorno al 1567 ma, rimasto in bottega potrebbe essere alla base dell’invenzione della Madonna col Bambino, san Geronzio, santa Maria Maddalena e donatori che la critica riconosce unanimemente quale lavoro di bottega ed alla quale il disegno era già stato avvicinato dall’Olsen (1962).

Tecnica esecutiva

Il cartonetto è costituito dall’assemblaggio di quattro fogli di carta cerulea che, come si rileva dalle decurtazioni delle figure laterali, sono stati rifilati lungo i margini. Il disegno è eseguito a carboncino, come di prassi per l’artista, con ritocchi a matita, in particolare nella zona del volto del Bambino ripensata nel corso dell’elaborazione grafica. Sempre a matita è stata realizzata anche la quadrettatura, presente su tutta l’opera ma più fitta in corrispondenza dei volti delle figure centrali.

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