Banderuola di Palazzo Vecchio, 1453 ca., Palazzo Vecchio, Firenze

Il restauro ha comportato una serie di fasi complesse e articolate, data anche la compresenza di rame dorato e ferro. La pulitura è stata portata avanti combinando tecniche di pulitura chimica, meccanica e fisica (laser).

  • : Intervento di restauro
  • Stato attività: concluso

Dati

Informazioni sull’attività

Informazioni sull’opera

Informazioni storico-descrittive

La Banderuola di Palazzo vecchio è stata ricollocata di fronte al Salone dei 500 il 5 novembre 2010. Il restauro durato solo 5 mesi e realizzato nel Settore Bronzi e Armi Antiche dell’Opificio, è stato coordinato e diretto da Maria Donata Mazzoni con la direzione storico artistica di Clarice Innocenti e la direzione tecnica di Stefania Agnoletti e Annalena Brini.
La Banderuola che ha sovrastato per secoli la Torre di Arnolfo in Palazzo Vecchio, dove fu posta nel 1453 quando Michelozzo iniziò i lavori di ristrutturazione del Palazzo. Attualmente sulla Torre vi è una copia in vetroresina eseguita nel 1981 quando l’originale fu ricoverato nel Cortile della Dogana dove è rimasto fino al presente restauro.
La banderuola è alta circa cinque metri e composta da tre elementi uniti insieme da un’asta in ferro:

  • una grande Sfera eseguita in due elementi in lega di rame
  • un leone rampante, realizzato in lamine di rame sbalzate e giunte ai margini da piccoli ribattini
  • un Giglio, anch’esso in lamine di rame, posizionato all’apice della banderuola.

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