Maria Emilia Masci

Funzionario Archeologo

mariaemilia.masci@cultura.gov.it

Informazioni sull’attività

Curriculum

Laureata il Lettere antiche con indirizzo archeologico nel 1999 all’Università degli studi di Firenze, nel 2003 ha conseguito il dottorato di ricerca in “Archeologia della Magna Grecia” all’Università Federico II di Napoli. Nel 2014 ha ottenuto l’Abilitazione Scientifica Nazionale come docente universitario di seconda fascia per l’ambito scientifico 10/A1 – Archeologia. È autrice di due monografie, di una decina tra contributi in manuali e articoli in riviste scientifiche, di circa trenta papers editi in atti di convegni e conferenze internazionali e di varie pubblicazioni scientifiche on-line.

Si occupa di storia dell’archeologia e di archeologia classica, in particolare di ceramica greca e italiota, di archeologia vesuviana e della Magna Grecia, oltre che di storia del collezionismo. Dal 1999 conduce ricerche d’archivio sul collezionismo di ceramica figurata e sulla fortuna delle antichità di Pompei. Tali interessi hanno condotto ad approfondire le applicazioni informatiche per la catalogazione, la gestione e la comunicazione di dati complessi e ad acquisire competenze specifiche nel settore delle Digital Libraries e della knowledge organization per risorse digitali culturali.

Dal 2002 al 2014 ha svolto attività di ricerca in progetti nazionali ed europei presso la Scuola Normale Superiore di Pisa (SNS) e presso altri enti in Italia e all’estero, occupandosi di informatica umanistica, di storia dell’archeologia, di storia del collezionismo, di valorizzazione e comunicazione dei Beni culturali. Per la SNS dal 2005 è stata anche consulente scientifico del Ministero della Cultura (MiC) e dei suoi istituti centrali, tra cui l’Istituto Centrale per il Catalogo Unico (ICCU), per vari progetti nell’ambito delle digital humanities.
Nel 2014 è stata selezionata dallo Scholars Program selection committee del Getty Research Institute per un Getty Residential Scholar Grant. In luglio 2009 e in maggio-giugno 2011 è stata “chercheur invité” presso l’ Institut National d’Histoire de l’Art a Parigi (INHA).

Ha svolto attività di insegnamento di livello universitario e post-universitario, con vari incarichi di docenza in seminari nell’ambito archeologico e master in economia sui beni culturali (Università di Udine, Scuola Superiore di Catania, UNESCO, Scuola Normale Superiore, Opificio delle Pietre Dure, etc.).

Per il MiC è stata membro del Gruppo di lavoro sui metadati per i beni culturali (maggio 2012-agosto 2014), membro del Gruppo di lavoro italiano per il Progetto europeo DC-NET (dicembre 2011-agosto 2014), membro del gruppo di monitoraggio per il Portale Cultura Italia e per il progetto MuseiD-Italia (luglio 2005-agosto 2014); membro degli experts del working group 4 “European Cultural Content Interoperability Framework” del progetto europeo MINERVA eC (giugno 2007- settembre 2008), membro del gruppo di lavoro per la redazione delle linee guida tecniche sulla digitalizzazione del patrimonio culturale nell’ambito del progetto europeo MINERVA (novembre 2004-gennaio 2005), membro del gruppo tecnico italiano per il progetto europeo MICHAEL (giugno 2004-maggio 2007).

Da settembre 2014 a dicembre 2017 ha lavorato come docente in ruolo di Italiano e Storia nella scuola secondaria di II grado.

Vincitrice del Concorso MiBACT per l’assunzione di 500 funzionari (G.U. 4° Serie Speciale n. 41 del 24 maggio 2016), a dicembre 2017 è stata assunta come funzionaria archeologa ed assegnata al Polo Museale dell’Abruzzo, dove ha lavorato presso il Museo Archeologico Nazionale “La Civitella” di Chieti fino a marzo 2021. Da gennaio 2020 ha affiancato a questo incarico una collaborazione con l’Opificio delle Pietre Dure (OPD) di Firenze. Da marzo 2021 è in organico come funzionaria archeologa all’OPD.