La formella quadrilobata raffigurante la figura alata della Fama che sorvola il globo terrestre, è un esempio della collaborazione fra la Manifattura fiorentina e quella fondata dall’imperatore Rodolfo d’Asburgo a Praga, dove venivano realizzati mosaici con artefici e modelli pittorici provenienti da Firenze.
Il modello pittorico, da cui dipende la stilizzata elaganza disegnativa della figura, è infatti ascrivibile al pittore fiorentino Bernardino Poccetti, mentre dalla Boemia provengono i diaspri policromi che creano la figura e il globo, secondo la consuetudine del laboratorio imperiale di Praga che, a differenza di quello fiorentino, impiegava esclusivamente i diaspri, di cui era ricco il territorio boemo.