La formella fa parte della serie dei pannelli con storie sacre destinati alla decorazione dell’altare-tempietto che avrebbe dovuto innalzarsi al centro della Cappella dei Principi.
Vera e propria “pittura di pietra”, questa formella fu eseguita nel 1612 e raffigura il profeta Elia rianimato dall’angelo, in uno sfondo paesaggistico reso domestico dalla presenza della cappellina affiancata a un cipresso.
Realizzata con lapislazzuli screziati di bianco, diaspri di Sicilia dalle tonalità brune, verdi e gialle, calcedoni perlacei uniti fra loro con raffinato gusto cromatico, la piccola lastra è ancor più impreziosita dall’inserimento di una sottile lamina d’oro nella veste del profeta, che ne disegna una doppia orlatura.