A sette anni dagli eventi sismici del Centro Italia, il convegno, che si terrà nei giorni 26, 27 e 28 ottobre a Vallo di Nera (PG), ha come obiettivo quello di fare il punto sui processi di ricostruzione del Paese, per conoscerne lo stato dell’arte, le principali criticità e condividere esperienze e buone pratiche, uscendo per la prima volta dal Deposito di Spoleto e spostandosi direttamente nel cuore dei territori colpiti.
Dopo essere stata danneggiata dal terremoto del 2016, la chiesa di Santa Maria Assunta a Vallo di Nera e gli spazi del convento annesso, che ospiteranno il convegno di quest’anno, sono stati restaurati e riaperti nel 2019. I beni culturali immobili e il patrimonio paesaggistico saranno perciò i protagonisti della terza edizione del Convegno. con l’obiettivo di fare il punto sui processi di ricostruzione del Paese e condividere esperienze e buone pratiche.
Al Convegno sono previsti gli interventi dei maggiori esperti nel settore, delle più importanti società, istituzioni e università italiane, tra cui le Soprintendenze di Umbria, Lazio, Marche, Abruzzo e Emilia Romagna, l’Opificio delle Pietre Dure, il Commissario straordinario per il sisma 2016, il Parco Archeologico di Pompei, l’Accademia di Brera, il Politecnico di Milano e tanti altri. Saranno inoltre organizzate visite guidate al centro storico e ad alcuni siti del Comune di Vallo di Nera, esempio virtuoso di ricostruzione, e al cantiere della Basilica di San Benedetto di Norcia, in fase di ultimazione.
Informazioni, prenotazioni e programma completo sul sito di VirArt Odv