È con grande tristezza che annunciamo la scomparsa di Antonio Paolucci che, con la sua incisiva personalità, ha dato avvio ad un intenso periodo di positivo rinnovamento per l’Opificio delle Pietre Dure, prima come direttore dei Settori di restauro della Fortezza da Basso nel 1984-85, poi come Soprintendente dell’OPD dal 1986 al 1988, per poi divenire Soprintendente per i Beni Artistici e Storici di Firenze, Pistoia e Prato; Soprintendente speciale per il Polo Museale Fiorentino, e quindi prendere il largo come Direttore dei Musei Vaticani, fino alla meritata nomina a Ministro dei beni Culturali e Ambientali.
“Di lui, con cui ho collaborato a diverse mostre -ha commentato Emanuela Daffra, Soprintendente dell’OPD- ricordo l’esperienza accorta, la competenza appassionata, la capacità di racconto che, con piglio da condottiero, catturava chiunque lo ascoltasse”.
Unendoci al cordoglio generale e condividendo il dolore della famiglia, ci piace ricordarlo con questa foto scattata nell’Ottobre del 2019 in occasione della sua lectio magistralis tenuta per l’inaugurazione dell’Anno Accademico della Scuola di Alta Formazione e di Studio dell’OPD.
Emanuela Daffra e tutto il Personale dell’Opificio delle Pietre Dure