Luca della Robbia il Giovane, Madonna col Bambino e fregio decorativo, 1520 ca., Chiesa di San Francesco, Citerna (Perugia)

  • : Intervento di restauro
  • Stato attività: concluso

Dati

Informazioni sull’attività

Informazioni sull’opera

Informazioni storico-descrittive

La Madonna di Citerna è una scoperta, un capolavoro nascosto sotto molte mani di ridipinture che ne celavano la magistrale creazione. Nonostante fosse definita dalla sua targhetta “opera popolare di scarso valore”, rivelava le indiscutibili capacità tecniche del suo modellatore. L’opera è stata oggetto di un vasto e articolato lavoro di ricerca in più campi, da quello storico, a quello scientifico e non ultimo quello stilistico che ha permesso di collocare l’opera nella ben nota bottega della famiglia della Robbia e, più precisamente, a Luca della Robbia il Giovane (Firenze 1475, Parigi 1548).

 

Tecnica esecutiva

La scultura in terracotta è formata da tre parti svuotate internamente: il bambino, le gambe della Vergine e il busto della Vergine. Il bambino è dipinto a freddo con una tempera a base proteica, mentre la Vergine è in parte anche invetriata. Sia sul manto e sul velo, invetriati, che sulla veste rossa, dipinta a freddo, sono state eseguite dorature in foglia a decoro dei bordi dei panneggi.

Il fregio della cornice è una terracotta smaltata, foggiata a stampo e rifinita per modellazione diretta, composta da 17 pezzi di cottura, che presentano la caratteristica struttura scatolare, aperta e svuotata sul retro, con diaframmi trasversali di irrigidimento. L’impasto ceramico è di tonalità chiara per la presenza di carbonati.

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