Luigi Orata

Informazioni sull’attività

Curriculum

Diplomato nel 2002 all’Università Internazionale dell’Arte di Firenze diretta da Umberto Baldini, in restauro dipinti. In seguito si specializza nel restauro strutturale dei dipinti su tela e su tavola presso l’Opificio delle Pietre Dure. Nel 2004 fonda lo studio Centro Conservazione e Restauro a Firenze. Dal 2005 ad oggi collabora con il dipartimento di restauro dipinti e la Scuola di Alta Formazione dell’Opificio delle Pietre Dure, sia come restauratore che come docente. Dal 2013 al 2015 è coinvolto dal Getty Conservation nel progetto internazionale Panel Paintings Initiative, per lo studio e la diffusione delle tecniche di costruzione e di restauro dei supporti lignei. Dal 2014 al 2022 è docente a contratto all’Accademia di Belle Arti di Bologna per il restauro strutturale dipinti su supporto ligneo. Dal 2017 ad oggi è docente a contratto all’Accademia di Belle Arti di Brera per il restauro strutturale dei dipinti su supporto tessile. Nel 2021 è docente all’Istituto Centrale per il Restauro per il restauro strutturale dei dipinti su supporto tessile. Nel 2022 è docente di I fascia a tempo determinato all’Accademia di Belle Arti di Napoli. E’ docente di workshop tecnici sia in Italia che all’estero. Ha pubblicato numerosi articoli tecnici su riviste italiane ed estere e nel 2009 pubblica con Nardini Editore il libro dal titolo: Tagli e strappi nei dipinti su tela, metodologie di intervento. Nel 2019 è selezionato per il progetto internazionale dal Getty Foundation: Conserving Canvas Initiative, tutt’ora in corso, che ha come obiettivo l’approfondimento di metodologie di restauro strutturale nei dipinti su tela: ha collaborato con gli istituti Sral di Maastricht, Accademia di Belle Arti di Praga, Yale University, National Gallery di Londra, C2rmf Versailles, National Gallery di Dublino. I suoi interessi principali sono sempre stati rivolti allo studio delle tecniche storiche di intervento strutturale ma anche alla ricerca di metodi applicativi innovativi e della loro fattibilità, oltre che alla sperimentazione sul comportamento dei materiali.