FORMAZIONE E ESPERIENZA PROFESSIONALE
Diplomata nel 1998 come restauratrice di beni culturali presso la Scuola di Alta Formazione dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, inizio l’attività di restauro collaborando con la ditta PT Color di Firenze partecipando ai cantieri in Orsanmichele, Grotta del Buontalenti nel giardino di Boboli e colonnato degli Uffizi.
Vengo poi scelta per entrare a far parte del Laboratorio Restauro Metalli e Ceramiche dei Musei Vaticani, dove lavoro come dipendente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano da Maggio 2001 a Maggio 2023, fino ad arrivare all’inquadramento di “Maestro Restauratore” e ricoprire il ruolo di vice responsabile del Laboratorio.
Fra il 2019 e il 2020, a Firenze, collaboro con la Ditta “Arternativa” – specializzata nel trasporto di opere d’arte – occupandomi di organizzazione e logistica.
Alla fine di Maggio 2023 rassegno le mie dimissioni dai Musei Vaticani aprendo poi Ditta Individuale. Inizio la collaborazione nello studio di restauro “Arti Plastiche” a Firenze.
CONOSCENZE E COMPETENZE
La frequenza alla Scuola di Alta Formazione mi ha permesso di conoscere le basi della professione di restauratore, sia teorica che pratica. L’esperienza si è soprattutto concentrata su opere in cera, gesso, maiolica e terracotta acroma e policroma, sulla loro pulitura, incollaggio e ancoraggio a supporti di nuova concezione, e sui vari tipi di integrazioni plastiche e cromatiche.
Durante il periodo di lavoro in collaborazione con l’impresa PTColor ho appreso il modo di lavorare nei cantieri esterni in équipe e in gruppi ristretti.
L’esperienza ai Musei Vaticani ha accresciuto la mia professionalità, ampliando il raggio di interesse su diversi materiali, tra i quali in particolare vetro e avorio. Inoltre la figura di restauratore qui si completa e arricchisce ulteriormente, avendo a che fare con tutti gli aspetti legati ad un grande Museo internazionale: esposizioni, controlli climatici, allestimenti di mostre e vetrine, accompagnamento di opere in prestito in altre strutture, museali e non, sia italiane che straniere, possibilità di effettuare sperimentazioni in occasioni di particolari restauri (ad esempio su collanti e protettivi per i vetri antichi e consolidanti per terrecotte egizie policrome). Di particolare rilevanza, è stata la partecipazione al nuovo allestimento della “Sala degli Indirizzi” lungo la Biblioteca Apostolica Vaticana, progetto che ha occupato metà dell’anno 2015 e che mi ha vista impegnata, insieme ad una ristretta équipe, a movimentare più di 700 opere, da riallestire entro nuove teche e da posizionare su nuovi supporti, alcuni dei quali pensati, progettati e realizzati ex-novo in sinergia con le maestranze preposte. Con l’ultimo avanzamento di livello professionale, ho rivestito il ruolo di vice responsabile del Laboratorio Metalli e Ceramiche gestendo, nei momenti di assenza del titolare, l’organizzazione della programmazione giornaliera del team di restauratori componente il Laboratorio.
La collaborazione con la Ditta Arternativa Srl di Firenze, mi ha permesso di conoscere più da vicino il complesso sistema di movimentazione delle opere d’arte concesse in prestito alle molteplici mostre presenti su territorio nazionale e estero, affrontando tutti gli aspetti logistici ad esso collegati.
Il susseguirsi dell’esperienza nello studio di restauro ”Arti Plastiche” di Joyce Terreni mi consente di affrontare nuovi temi e metodologie di intervento da attuare su opere afferenti al mondo dell’antiquariato e del collezionismo, con particolare attenzione al restauro estetico.
REST/01 Discipline tecniche del restauro – PFP 4: Materiali e manufatti ceramici, vitrei, organici, metallici: SAFS, co-docente AA 2023-24